Harold Brodkey scriveva che la gente tende a fidarsi delle persone che hanno un comportamento analogo al proprio.
Sin dagli anni’ 90 Teho Teardo ha collaborato praticamente con tutti i gruppi o le band con cui saremmo andati a cercare un sodalizio artistico anche noi.
Nei suoi confronti, se non di di totale fiducia quindi, possiamo parlare – quantomeno – di una certa simmetria, almeno negli spostamenti all’interno di un negozio di dischi.
A partire da Cop Shoot cop, Swans, Napalm Death, Balanescu Quartet, Zeni Geva o Scorn, negli anni Teardo ha spaziato tra quasi tutte le componenti del noise e la sperimentazione elettronica, sviluppando poi un linguaggio personale in grado di adattarsi perfettamente ai tempi del cinema e le arti visive in genere.
Pochi mesi fa, in occasione dello spettacolo Music for Wilder Mann abbiamo parlato a fondo delle sue composizioni per i lavori di Sorrentino, Vicari e Salvatores.
Ora accogliamo con piacere il suo ritorno discografico in ambito strettamente musicale con Still Smiling, un album che segna la stretta collaborazione con con Blixa Bargeld, lo storico frontman degli Einstürzende Neubauten.
In ambientazioni scure e teatrali dal forte sapore mittle-europeo Teardo riesce a valorizzare lo spirito più dissacrante del performer berlinese, riuscendo quasi a materializzare lo scontro di Bargeld con le sue ombre più grigie.
Grazie anche a la collaborazione con gli archi di Martina Bertoni e quelli del Balanescu 4et che intervengono prepontemente nel disco, Teardo sembra individuare le frequenze più caustiche del sarcasmo di Bargeld in episodi che oscillano in maniera naturale tra musica da camera, avanguardia e pop.
Potremmo testare lo stato della bizzarra collaborazione che ha segnato Still Smiling, in una serie di date che proprio in questi giorni sta toccando l’Italia.
Domani, martedì 7 maggio i nostri saranno di casa al Circolo degli artisti di Roma per poi spostarsi il 9 all’ Alcatraz di Milano il 10 a Moncalieri (Torino), e l’11 al Senza Filtro di Bologna.

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