Tre giorni per conoscere il meglio della produzione recente irlandese: da domani prende il via (fino a domenica 29) la terza edizione dell’IrishFilmFesta (tutto a ingresso libero alla Casa del Cinema di Roma). Due film in anteprima assoluta, entrambi del 2009: The Eclipse (domenica 29 -ore 21.30), un dramma soprannaturale intenso e sorprendente, scritto da Conor McPherson e interpretato da Ciarán Hinds. E Eamon (sabato 28 – ore 20.30), opera prima di Margaret Corkery – premiato con l’Independent Camera Award al festival di Karlovy-Vary 2009. Eamon ha dodici anni, diversi problemi comportamentali e due genitori non all’altezza. Il protagonista è uno dei più interessanti giovani attori irlandesi, Darren Healy.

Tra i film in programma segnaliamo Eden (2005 – domenica ore 18.30) esordio nel lungometraggio di Declan Recks, dove una storia apparentemente banale – la crisi di un matrimonio – è messa in scena con grande accuratezza visiva. Protagonista è Aileen Walsh (presente al festival e che sabato pomeriggio incontrerà il pubblico), attrice di fama internazionale, apprezzata in Magdalene di Peter Mullan, film vincitore del Leone d’Oro al Festival di Venezia 2002.

Di stringente attualità è il tema di Kings di David Collins (2007 – domenica 29 ore 15.30) che racconta – in lingua gaelica – l’esperienza della generazione di irlandesi, oggi cinquantenni, emigrati in Inghilterra negli anni Settanta che sono costretti a fare i conti con una condizione di emigranti ormai permanente e un’alienazione ormai definitiva. Fra gli interpreti, Colm Meaney (il famoso Miles O'Brien nella saga di Star Trek)

Singolare rivisitazione in chiave horror è Isolation (2005 – sabato ore 22.30), ambientato in una piccola azienda agricola, tra esperimenti genetici e mucche mutanti. Protagonista è John Lynch (Best, Nel nome del padre). Piccolo film-rivelazione è Kisses (2008 – venerdì 27 ore 16.00), che segue la fuga di due giovanissimi per le strade della Dublino notturna. Da non perdere Hunger (venerdì 27 ore 20.00) del video artista inglese Steve McQueen, film vincitore della Camera d’Or al Festival di Cannes 2008, che filmando la tragedia degli scioperi della fame nell’Irlanda del Nord, eleva la tragedia di Bobby Sands a dolorosa e lacerante opera d’arte.

Nella selezione sono presenti inoltre due miniserie tv, a conferma di quanto anche in Irlanda la fiction televisiva abbia fatto un notevolissimo salto di qualità. In programma episodi di due delle serie di maggior successo della RTÉ (la rete nazionale irlandese). Prosperity (2007) ambientata nell'Irlanda degli Anni Novanta quando la prosperità non era arrivata per tutti: quattro dure storie di disadattati, che la RTÉ ha mandato in onda in prima serata. Pure Mule (2005) è invece una miniserie ambientata in una piccola città commerciale delle Midlands, quasi un posto di frontiera fra la vecchia e la nuova Irlanda, con sei protagonisti – Shamie, Kevin, Scobie, Therese, Deirdre, Jennifer -seguiti ciascuno nell'arco di un weekend.

Patrocinato dall’Ambasciata irlandese in Italia e dal Comune di Roma, realizzato in collaborazione con Irish Film Institute e con il sostegno di Culture Ireland e Tourism Ireland, IrishFilmFesta è prodotto dall’associazione culturale Archimedia in collaborazione con il Roma Film Festival di Adriano Pintaldi. Creatrice e Direttore è Susanna Pellis, specialista di cinema irlandese.

Per il programma completo: www.irishfilmfesta.org

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