La presenza di Emir Kusturica è il fiore all’occhiello dell’edizione di quest’anno del Lucania Film Festival, la rassegna che dal 10 al 13 agosto, per la tredicesima volta, animerà il centro storico di Pisticci (MT). Il regista/musicista serbo sarà in Basilicata nelle ultime due giornate, il 12, quando terrà una lectio magistralis sul tema «Cinema e territorio», e il 13, quando accompagnerà il pubblico in una passeggiata tra i suggestivi Sassi di Matera e si esibirà poi in concerto con la sua No Smoking Orchestra. Nei giorni precedenti, il festival proporrà in visione cinquantuno cortometraggi (di cui sedici di animazione) e sei lungometraggi, scelti tra gli oltre mille lavori pervenuti da tutto il mondo.

Una selezione assai eterogenea geograficamente (ventuno i paesi rappresentati) che dimostra il consolidamento a livello internazionale della manifestazione ideata nel 2000 dall’associazione Allelammie. Primo festival di cinema nato in Basilicata, il LFF è andato negli anni rafforzando il suo nome anche fuori da confini nazionali, senza smarrire al contempo quel legame col territorio che ne rappresenta una delle ragioni di vita, in un’ottica di sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Il dialogo tra dimensione locale e globale, tra particolarismi e universalità culturali, è il cuore di un evento che si propone di essere «delle persone e dei luoghi», parte di un più ampio progetto di promozione, formazione e diffusione dell’audiovisivo. Nel corso dell’anno, infatti, il Lucania Film Festival sponsorizza laboratori creativi per giovani artisti lucani e workshop per lo studio e la ricerca sui linguaggi dell’audiovisivo realizzati insieme alle scuole del territorio. Una mission, dunque, dal preciso valore sociale ed etico, che persegue la valorizzazione delle idee e dei contenuti propri di un cinema piccolo, fiero e indipendente, rispetto a un cinema mainstream che sempre più rischia l’omologazione.

Il programma di proiezioni di questa tredicesima edizione (comprendente anche la visione di uno dei capolavori di Kusturica, Gatto nero, gatto bianco) sarà arricchito ogni giorno da incontri, dibattiti, mostre e workshop, disseminati tra i palazzi storici, le chiese, le piazze e i vicoli del centro medievale di Pisticci. Domenica 19 la «coda», con una serata finale in cui saranno ripresentanti al pubblico i film vincitori, alla presenza dell’attore e regista lucano Rocco Papaleo.

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