Meteorlar del regista turco Gürcan Keltec, proiettato nella Sezione Cineasti del Presente, è un meraviglioso oggetto filmico che brilla di mille luci fugaci ed estemporanee come quelle provocate dalla pioggia di meteoriti con cui si conclude il film.
Attraverso una miriade d’immagini di provenienza diversa rielaborate in un bianco e nero astratto e stupendamente pastoso – sequenze filmate dal regista stesso, interviste condotte dalla cineasta Güliz Sağlam, servizi della televisione russa e un grande numero di video anonimi girati in territorio curdo – Meteorlar ci propone una riflessione politica e morale sulla questione curda in Turchia.
Optando per una forma ibrida ed inclassabile ma perfettamente organica nel suo insieme, Gürcan Celtek ci invita a guardare, negli occhi una realtà spesso dimenticata e volontariamente occultata, ci permette di scoprire le testimonianze strazianti di donne e madri curde nascoste in case semidistrutte, imprigionate dal coprifuoco imposto dalle forze dell’ordine del paese a Cizre.
Incarnato dal volto intenso della scrittice-attrice Ebru Ojen, portato dalla sua voce calda e sofferta e dalle sue parole, Meteorlar si snoda sul filo di una riflessione puntuale al femminile -non a caso il film s’inaugura e si conclude con l’immagine archetipica della luna- dando la parola alle donne, propone il loro punto di vista e ci offre una prospettiva rara ed inedita su quanto succede nei territori curdi in Turchia.
Come se filtrasse la realtà attraverso la lente di un microscopio e quella di un telescopio allo stesso tempo Gürkan Keltek tesse un impressionante canovaccio sensoriale dove la sorte di ogni singolo rimanda all’infinito insaisissable della dimensione cosmica di cui è parte.
Ma il film non si limita a questo; spaziando dalle alture del monte Nerat dove gli stambecchi sono presi di mira da cacciatori aguerriti, alla pianura delle città curde attaccate dall’esercito Turco per concludersi nei campi del sud-est della turchia, Meteorlar ci offre una meditazione filosofica sulla natura umana in sé, sulla dimensione fattuale e cosmica della nostra esistenza attraverso la vibrante bellezza di un linguaggio poetico ed onirico di una rara eleganza formale.
Meteorlar è stato premiato con il Swatch Art Peace Hotel Award.
Titolo originale: Meteorlar | Regia: Gürcan Keltek | Fotografia: Firat Gülgen, Mustafa Sen | Montaggio: Fazilet Onat | Interpreti: Ebru Ojen Sahin | Produzione: 29P Films, Olanda | Distribuzione: Heretic Outreach , Grecia | Origine: Olanda, Turchia , 2017 | Durata: 84 min.
Segue l’intervista al regista