Destra o Sinistra? Da che parte si va? Da che parte si gira? Da che parte va il nostro Paese? E soprattutto bisogna necessariamente decidere una direzione? Per scegliere bisogna farsi le domande giuste e la prima è: cosa è la Sinistra? cosa è la Destra?

Alla presenza di molti e molto succosi avvenimenti da cui l’Italia sta venendo ultimamente travolta, Gustav Hofer e Luca Ragazzi si interrogano su cosa sia oggi la Sinistra e su cosa sia rimasto di quei valori che tutti ricordano come “valori di Sinistra”, appunto. Alla vigilia delle primarie del PD; alla vigilia del festeggiamento per l’apertura dei primi 100 club della rediviva Forza Italia: stesso giorno, 8 dicembre, l’Immacolata Concezione. E non per caso. Due giorni dopo, il 10 dicembre, invece, gli autori di Improvvisamente l’inverno scorso e Italy: Love It or Leave It, ci riprovano con un altro documentario, il terzo della saga, la degna conclusione se vogliamo.

Dopo la discussione sulle coppie di fatto e la dichiarazione d’amore all’Italia, nonostante il momento difficile che sta attraversando, arriva What is Left?, un “viaggio” alla ricerca della Sinistra, la parte politica in cui i due registi, in maniere differenti e con visioni differenti, si riconoscono profondamente. Luca Ragazzi era bambino negli anni ’70 e ancora rivede in quegli anni l’idillio, la felicità, la vera modalità di affrontare la vita sociale. Gustav Hofer invece era bambino quando cadeva il muro di Berlino e, soprattutto, era bambino nel Sud Tirolo, dove il partito conservatore era il padrone assoluto. Due visioni diverse, quindi, di cosa significhi fare politica a Sinistra, una più sognatrice e rivoluzionaria, l’altra più pragmatica e aderente a ciò che ora ci sta succedendo. Dall’incontro di questi due sguardi nasce What is Left?, panoramica di un anno di PD, dalle primarie del 2012 alle primarie del 2013 (quasi), l’anno delle grandi aspettative, delle grandi speranze, dei grandi sentimenti ritrovati. L’anno, in realtà, delle grandi delusioni. Per cui i due registi si chiedono: dove abbiamo sbagliato – noi come tutti gli altri? come si può rimediare? come si può ritrovare lo spirito giusto? Non prima di aver capito qual è questo spirito e cosa bisogna ritrovare. Un’avventura che dovrebbe essere la conclusione di un percorso di rinascita delle coscienze politiche e civiche italiane, un percorso documentaristico ma mai ideologico, mai didascalico. L’ironia è l’arma giusta, quella che permette di arrivare alle persone. Senza necessariamente dare risposte. Perché neanche loro le hanno; neanche i loro numerosi e noti intervistati le hanno. Purtroppo nessuno le ha. Già porsi il problema va bene, interrogarsi è un dovere, trovare la risposta giusta, ora, è il miracolo che tutta l’Italia aspetta.